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 LOMBARDIA: CREMONA, MANTOVA E DINTORNI
14-19 giugno 2022
L'occasione per questo breve viaggio è il Raduno Regionale del 2022 organizzato dalla Federazione Campeggiatori Lombardi. Il luogo scelto per il raduno era l'area di sosta Grazie di Curtatone, prima di giungere a destinazione ci siamo fermati in varie località.
Il territorio. Siamo in Pianura Padana, lontani dalle montagne, al massimo siamo saliti verso la cima di qualche collina. Siamo tra il Po e l'Oglio, punto nodale per la gestine delle acque, quindi, fiumi, canali, opere idrauliche e campi coltivati, anche se non manca la vegetazione spontanea, specialmente lungo i corsi d'acqua. Ovunque troviamo borghi antichi che invitano alla sosta e alla visita. L'aria tranquilla e bucolica fu certo interrotta dalla Secona Guerra d'Indipendenza, che qui si concluse con una delle sue battaglie.
Cremona. E' la prima città che visitiamo, ci fermiamo nel parcheggio in via Mantova, molto comodo per raggiungere il centro, mentre per la sosta notturna preferiamo servirci del "Camping Parco al Po". La città merita almeno un giorno per conoscere i suoi aspetti più importanti. Si può partire dalla Piazza del Comune. Qui troviamo il Duomo, il Battistero, il Torrazzo e il Palazzo del Comune. Il Duomo, romanico, vanta uno straordinario ciclo di affreschi, il Torrazzo è simbolo di Cremona, Il Palazzo Comunale e la Loggia dei Militi risalgono al 1200. Molte altre sono le cose da vedere, ma non dimentichiamo che Cremona è città della liuteria, non partite senza avere visitato il Museo del Violino che si trova nei pressi della Piazza del Comune.
Canneto sull'Oglio. Tipico borgo padano, da visitare il centro del paese, da notare la Torre Civica, la Parrocchiale, dedicata a Sant'Antonio Abate, si presenta in stile Gotico. Il Museo Civico ospita raccolte di giocattoli, è aperto solo il sabato e la domenica.
Asola. Cittadina di aspetto piacevole, con una bella piazza porticata e alcune architetture degne di nota. Segnaliamo la Cattedrale di Sant'Andrea, tardo gotica.
Castel Goffredo, borgo gia esistente nell'era del bronzo, nel secolo scorso ebbe un notevole sviluppo economico grazie all'industria della calzetteria. Attualmente buona parte delle calze da donna che si producono in Italia provengono da qui. In Piazza Mazzini troviamo la Parrocchia in stile rinascimentale e il Palazzo del Comune.
Ci fermiamo a Solferino, Borgo Arancione del Touring, è conosciuta per la battaglia del 24 giugno del 1859 che concluse la Seconda guerra d'Indipendenza. Abbiamo visitato la chiesa con il Sacrario della battaglia e siamo saliti sino alla Rocca, detta la spia d'Italia per la sua posizione dominante sul territorio circostante.
Dopo avere pernottato a Solferino ci spostiamo a Cavriana, anche questo paese fu teatro delle battaglie della Seconda guerra d'Indipendenza, a Villa Mirra, oggi sede di un museo e di eventi culturali, ospitò, in momenti diversi, sia il quartier generale austriaco, sia quello francese. Altri luoghi da visitare: la Chiesa settecentesca di Santa Maria Nova, poco distante dalla Rocca.
Castellaro Lagusello merita a pieno titolo l'iscrizione tra I Borghi più Belli d'Italia. Si entra da una porta dopo un ponte levatoio, e sembra di tornare indietro nel tempo. La vista sul piccolo lago a forma di cuore esalta il romanticismo del luogo. Percorrendo il paese incontriamo la Chiesa barocca dedicata a San Nicola, con una statua lignea della Madonna. La Villa Arrighi e il Laghetto si possono visitare solo sabato e domenica.
Volta Mantovana si trova sulle colline moreniche del Garda e merita una visita. Il Palazzo Gonzaga è, attualmente, sede del municipio, sono possibili visite e percorsi didattici riservati alle scuole La Parrocchiale è stata completamente ristrutturata nel '700, mentre l'aspetto attuale della facciata si deve a un intervento del 1960.
Sempre in tema guerra d'indipendenza, però questa volta parliamo della prima, non poteva mancare Goito, teatro di due importanti battaglie. Durante il giro cittadino, possiamo vedere la Basilica della Madonna della Salute, barocca con importanti opere al suo interno. La Torre Civica risale al periodo alto medevale.
Prima di raggiungere la sede del raduno, facciamo una breve sosta a Mantova. Ovviamente Mantova merita più tempo di quello che gli abbiamo dedicato questa volta, ecco, per chi non conoscesse ancora questa splendida città, un primo elenco delle cose da vedere. Castello di San Giorgio, Il palazzo più conosciuto, quello che delinea lo skyline della città quando arrivi dal Ponte di San Giorgio. Dopo l'iniziale funzione difensiva, divenne residenza della famiglia Gonzaga. Si può visitare, attrae, più di tutto, la Camera degli Sposi, un capolavoro di pittura del Mantegna. Piazza Sordello, la piazza è dedicata a Sordello, poeta mantovano del XIII secolo. Su questa piazza si affacciano i principali edifici storici della città: il Duomo, il Palazzo Vescovile, il Palazzo Ducale (o Palazzo del Capitano), il Palazzo Bonacolsi. Piazza delle Erbe, con il Palazzo della Ragione e la Torre dell’Orologio, la Rotonda di San Lorenzo, la Casa del Mercante. Da Piazza delle Erbe, si è subito alla Basilica di Sant’Andrea progettata da Leon Battista Alberti. Una lunga passeggiata vi porterà a Palazzo Te. Luogo di delizie voluto da Federico II Gonzaga e progettato dall’architetto Giulio Romano, il motivo della visita sono i meravigliosi affreschi dello stesso Romano.
Ormai raggiungiamo il luogo del raduno: Grazie di Curtatone. Il luogo è noto per il Santuario della Madonna delle Grazie, edificio a tre navate in stile gotico lombardo. All'interno affreschi con motivi floreali e alle pareti curiosi ex voto realizzati con statuette in cartapesta. Durante la Fiera del 15 di agosto, si tiene il Concorso dei Madonnari, nel museo, sulla piazza del santuario, le foto delle opere premiate nel corso degli anni. Da Grazie ci si può imbarcare per una crociera sui laghi, così, navigando il fiume tra i canneti vedremo fiorire ninfee, ibischi di palude, osserveremo aironi rossi e cinerini, il falco di palude, e molto altro.

Cremona                           Castellaro Lagusello
Castel Goffredo               Mantova
Solferino                           Grazie di Curtatone
Cavriana                            

Dove sostare:
Cremona
Parcheggio vicino al centro città, in via Mantova GPS N 45.138066 E 10.035583
Camping Parco al Po a 1 km dal centro in via del Sale 60 GPS N 45.125246 E 10.007664
Solferino
Parcheggio in via G. Persichella GPS N 45.368808 E 10.565122
Mantova
Area sosta Sparafucile con servizi elettricità carico scarico acque. Via Legnago subito dopo il Ponte di San Giorgio GPS N 45.163719 E 10.812245
Grazie di Curtatone
AREA DI SOSTA custodita presso Parco Paganini Via Fiera 11, 103 piazzole di mq 45 ciascuna, dotata di docce e servizi igienici, camper service con lavaggio automatico, area interamente recintata, illuminata, colonnine acqua, energia elettrica, area attrezzata per barbecue, informazioni Proloco di Curtatone tel. 0376 349122  cell. 3342136247  GPS N 45.153641E 10.691161
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