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UNGHERIA E VIENNA
Tour dell'Ungheria più ritorno per Vienna e Carinzia
 
AGOSTO 2017

Anche quest'anno abbiamo scelto per le vacanze estive uno dei paesi dell'Europa centrale, paese che, se esiste come stato autonomo dal 1918, ha una storia che risale all'antica Pannonia, provincia romana dal 35 a.c. E' proprio la sua lunga vicenda storica che lo rende particolarmente interessante, e buona parte del patrimonio monumentale che attrae il turista, risale a periodi antecenti la nascita dello stato magiaro moderno.
Entriamo in Ungheria dalla Croazia, e facciamo la prima tappa a Pecs. Sostiamo nel "Familia Camping Motel" in Puskin Ter. GPS N 46.084962 E 18.262597, il campeggio è piccolo ma dotato dei servizi essenziali. Il centro si raggiunge con una lunga passeggiata o utilizzando i mezzi pubblici (bus). A metà strada tra il campeggio e il centro si trova il Museo della Ceramica, situato nella ex fabbrica Zsolnay. Oltre a visitare il museo, si può passeggiare nei viali tra un edificio e l'altro, ammirando bellissime opere artistiche in ceramica. In centro meritano una visita la  Moschea di Gazi Kaszim Pasha, oggi chiesa cristiana, la Basilica di San Pietro e Paolo e la Sinagoga. Una sosta in uno dei numerosi bar delle belle vie del centro storico completerà la visita con un momento di relax.
Da Pecs ci portiamo sul Lago Balaton, precisamente a Keszthely, dove visitiamo, oltre alla via pedonale, il Castello Festetics, in stile rococò, uno dei più belli dell'Ungheria. Nella cittadina possiamo osservare le opere lasciate dalla famiglia Festetics che, a partire dal '700, si dedicarono alla costruzione di scuole, ospedali e altre istituzioni a favore della popolazione.
Ci fermiamo, sempre sul lago, a Balatonfured nel Campeggio "Balatontourist Fured Kemping" GPS N 46.946059  E 17.876523, grande e caotico, ma ben situato per visitare il paese e passeggiare lungo il lago. Balatonfured è un centro balneare, con passeggiata pedonale lungo il lago, numerosi locali, stabilimenti balneari e grandi alberghi. Il centro è caratterizzato da belle ville e residenze di pregio. In un parco adiacente alla passeggiata, vi sono monumenti dedicati ai Premi Nobel per la letteratura.
Senza spostare il camper, usando il bus di linea, andiamo a Veszprem, dove visitiamo la parte bassa della città e poi saliamo al Castello, passando per la Porta degli Eroi, la Torre del Fuoco, lungo la via bei palazzi barocchi, la Chiesa di Santa Gisela e il Palazzo Vescovile.
Infine l'ultimo paese visitato della zona del Balaton: Székesfehérvár, lasciato il mezzo in un parcheggio, visitiamo la città. Székesfehérvár è detta la città dei re, perché era una delle città dove erano incoronati i re d'Ungheria. Visitiamo la chiesa barocca, nella piazza principale una fontana sormontata dal Globo imperiale, simbolo dell'incoronazione.
Arriviamo a Budapest, ci fermiamo al Camping Arena Budapest, 1106, Pillis utca 7. E-mail: info@budapestcamping.hu Tel. +36 30 29 691 29 GPS N 47.504264 E 19.158532. Il campeggio è ben collegato al centro, infatti quattro linee di bus lo collegano al capolinea della metropolitana che porta in centro. Budapest è stata, dopo Vienna, la città più importante dell'impero Austro Ungarico, questo ha fatto sì che sia città ricca di palazzi e monumenti storici, non è possibile dare una descrizione completa di quanto offre al turista, per questo ci sono delle ottime guide sia su carta sia in internet. Questi sono i monumenti più famosi: nella parte bassa della città (Pest): Edificio del Parlamento, Ponte delle Catene, Terme di Szechenyi, Andrássy út (Viale Andrássy), Teatro Nazionale dell'Opera Ungherese. Nella parte alta (Buda): Bastione dei Pescatori, Chiesa di Mattia, Castello, Basilica di Santo Stefano. Dagli imbarcaderi lungo il Danubio, partono delle brevi crociere sul fiume.
Lungo l'Ansa del Danubio ci sono alcuni paesi, uno, Szentendre, lo abbiamo raggiunto servendoci del treno, comodo e gratuito per gli over 65. Le sue strette vie hanno mantenuto l'aspetto settecentesco,  vanta alcuni musei e ben sette chiese costruite dai serbi ortodossi ( oggi ancora quattro appartengono a questa religione).
Ci spostiamo verso est e raggiungiamo Gödöllő dove visitiamo il celebre castello  famoso per la frequentazione per le vacanze estive e natalizie da parte di Sissi e Francesco Giuseppe.
Nello stesso giorno arriviamo a Eger ci fermiamo al camping Tulipan in Tulipankert utca 3, GPS N 47°53'38" E 20°21'32" Visitiamo il centro storico, che raggiungiamo a piedi dal campeggio, la Cattedrale (XIX secolo), sede dell'arcivescovo di Eger, e  il Liceum (XVIII secolo)  ovvero l'Università. Si può anche  arrivare alla  fortezza del XV secolo. Eger, inoltre, ha uno dei pochi minareti  del nord dell'Ungheria. Noi siamo capitati nel giorno della festa nazionale ungherese, abbiamo assistito all'inaugurazione di una statua dedicata a Santo Stefano, primo re ungherese e alla cerimonia della distribuzione del pane. Eger è anche nota per i suoi vini che potrete degustare e comprare nelle numerose cantine e negozi in città.
Lasciato il campeggio di Eger arriviamo a Hollókő. Hollókő è un villaggio, patrimonio dell'Unesco, che conserva intatto il suo aspetto che poteva avere nei secoli passati. Ben 55 sono le antiche case tuttora abitate, molte si possono visitare, l'impressione è quella di un tuffo in un passato a noi direttamente sconosciuto, vissuto nei racconti dei nostri nonni. Oltre alle case, c'è la chiesa in legno e, in alto, il castello.
Torniamo verso l'Ansa del Danubio e ci fermiamo a Visegrad, il paese si trova lungo il fiume, il monumento più significativo e il castello, posizionato in alto sull'abitato.
Proseguiamo il nostro viaggio e ci fermiamo al Gran Camping di Esztergom GPS N 47° 47.413 E 18° 43.918. Esztergom è conosciuta perché Stefano, fondatore dello Stato e primo re d’Ungheria nacque, fu incoronato e morì qui. Sul monte del Castello si trova anche la Basilica in stile neoclassico ottocentesco. All'interno la Cappella Bakócz, in marmo rosso. Il Museo dell’arte cristiana si trova in basso vicino al Danubio, è ricco di opere d'arte di varie epoche e paesi.
Abbandoniamo Esztergom e arriviamo a Győr, visitiamo il centro, Basilica di Santo Stefano, oggi barocca, in origine romanica, la Chiesa dei Gesuiti, la Casa Napoleone. Abbiamo trovato posto per un parcheggio temporaneo vicino al centro, mentre per la notte abbiamo utilizzato il Lakeside Camping Győr in Mákosdűlő utca 7, GPS  N 47.678593 E 17.603565.
Non lontano da Győr, si trova l'Abbazia di Pannonhalma, fondata da più di mille anni dai benedettini, è tuttora sede dell'ordine. Non ci sono problemi di parcheggio per il camper.
Nello stesso giorno, raggiungiamo Fertod, dove possiamo ammirare il Castello Hesterhazy, "la Versailles d'Ungheria", una delle più suntuose dimore nobiliari del paese. La visita guidata è in ungherese, ci viene fornito un foglio con informazioni in italiano. Facciamo anche un giro dello splendido parco su un trenino turistico.
Concludiamo la giornata a Sopron, troviamo parcheggio in Paprèt GPS N 47.683391 E 16.596304, da qui raggiungiamo a piedi il centro. Sopron è vicina al confine austriaco, ed è diventata ungherese dopo un referendum nel 1921, nonostante che la maggioranza della popolazione fosse di etnia tedesca. La visita ci fa conoscere il centro storico, la Porta della Fedeltà, la Torre del Fuoco, simbolo della città. La piazza centrale, Fő tér, al centro la statua della Trinità del XVII secolo, la Fabricius ház, una delle case più antiche della città , e altri edifici d'interesse storico. Per passare la notte siamo andati al Camping Castrum, GPS N 47.65239 E 16.657446.
Passiamo il confine nei pressi del Neusiedler See, è l'unico lago di steppa dell'Europa Centrale, le acque sono opache, ma purissime. Intorno al lago, un parco naturale con molte specie di uccelli e mammiferi. Visitiamo Neusiedl am See e Rust.
Arriviamo a Vienna, ci dirigiamo al Camping Wien Süd in Breitenfurter Straße 269, GPS N 48.150263 E 16.300555. Si tratta di un campeggio stagionale, chiude al 31 agosto, ottimamente collegato, con bus e metro, al centro. L'offerta turistica di Vienna e quasi infinita, molte le occasioni culturali, immenso il patrimonio architettonico, senza trascurare i dintorni. Ognuno si ritaglierà la sua visita in base al tempo e gl'intertessi. Non è possibile riportare qui, quanto richiede pagine e pagine di guide, alle quali vi rimandiamo.
Il viaggio termina a Klagenfurt, in Carinzia. Lasciato il camper, passeggiamo per la città, vediamo la Piazza Nuova e la Piazza Vecchia, sulla prima si affaccia il palazzo del governo del Land. Nella Parrocchiale di Sant'Egidio, troviamo la Capella dell'Apocalisse, con pareti coperte da un grande dipinto ad olio di Ernst Fuchs (1930-2015). La città non è lontana dal Wörthersee, lago dalle acque limpide, che offre possibilità di escursioni, sport acquatici e relax. Abbiamo soggiornato, sul lago, al Camping Klagenfurt am Wörthersee in Metnitzstrand 5, GPS N 46.618407 E 14.256121.

Il viaggio è durato circa 18 giorni nel mese di agosto 2017. Le informazioni sono aggiornate a quella data.



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