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cosigli utili

CONSIGLI UTILI E INFORMAZIONI
Per chi inizia a viaggiare in camper
(e anche per gli altri)
 
Definizioni delle strutture in cui sostare
 
Aree attrezzate
Consentono la sosta, il pernottamento, offrono servizi di scarico acque reflue e possono disporre di impianti igienici con docce, lavabi e wc. Sono anche organizzati i servizi di raccolta rifiuti, i rifornimenti di energie elettrica e gas, oltre al collegamento tramite mezzi pubblici con il centro città o con i luoghi di interesse turistico, come spiagge o marine.
Camper Service
Sono aree attrezzate con pozzetti per lo scarico delle acque reflue, allacciamenti per il rifornimento di acqua potabile. Offrono il servizio di raccolta rifiuti ma non sono punti di sosta.
Punti di sosta
Si tratta di spazi delimitati, segnalati ed illuminati, nei quali è consentita la sosta degli autocaravan. È assicurata la raccolta rifiuti.
 
Dieci consigli per viaggiare in libertà
 
Per viaggiare in autocaravan bisogna rispettare le regole del Codice della Strada. Per abitare in autocaravan bisogna rispettare anche quelle del vivere civile. In ogni caso ricordiamoci che con il nostro veicolo siamo molto più ingombranti di un’automobile ed abitiamo dove gli altri parcheggiano.
 
 
Pulizia, la prima regola per l’armonia
E’ importantissimo aver cura del luogo in cui si sosta lasciandolo pulito : l’immondizia va depositata negli appositi contenitori,effettuando sempre la raccolta differenziata dove è possibile.
Igiene, la seconda regola per viaggiar bene
Molti comuni ormai si sono dotati di appositi pozzetti ecologici per il corretto scarico di acque reflue e liquami. E’ importante ricordare di tenere chiusi gli scarichi viaggiando, per evitare sgradevoli scie.
Agilità, la terza regola della serenità
Durante gli spostamenti è necessario non intralciare la circolazione. E’ opportuno ricordarlo anche quando si parcheggia per non creare fastidi alle attività commerciali, alle abitazioni private e per non togliere la visuale su monumenti o opere d’arte.
Tolleranza, la quarta regola della vacanza
Incolonnamenti spiacevoli possono essere evitati consentendo alle vetture più veloci dei camper di sorpassare.
Prudenza, la quinta regola dell’indipendenza
Dovendo interrompere il viaggio per la notte, utilizzare le aree di sosta riservate o gli spazi dove non compare l’esplicito divietodi sosta
Compostezza, la sesta regola per la riservatezza
Se la sosta scelta non è attrezzata per le esigenze dei camperisti va mantenuto maggior contegno.
Discrezione, la settima regola della condivisione
Per godere a pieno della meta raggiunta e consentire la stessa gioia ai probabili vicini, educazione e gentilezza sono fondamentali. Rumori causati da TV, radio, urla o il rombo del nostro potente mezzo potrebbero disturbare.
Pazienza, l’ottava regola per la convivenza
Gli amanti degli animali non scordino che anche il più dolce dei cuccioli può incutere paura.
Generosità, la nona regola per la cordialità
La zona scelta non va monopolizzata, anche se piace in particolar modo.
Rispetto, l’ultima regola per il camperista perfetto
In ultimo, mai dimenticare l’amore per la natura e il rispetto per l’ambiente. Un ottimo comportamento sarà sempre di buon esempio ed è importante allo stesso modo segnalare la condotta scorretta di altri camperisti.
 
 
Autocaravan: liberi di viaggiare
 
Il nostro particolare modo di fare turismo ci porta in giro per la penisola  dalle 10 alle 20 volte l’anno oltre le vacanze estive. Soprattutto spendiamo una cifra che invita ad una seria riflessione. Stiamo parlando di oltre 900 milioni di euro.Il turismo plein air è una risorsa anche per la bilancia dei pagamenti . I turisti stranieri che vengono in Italia spendono 4 volte quello che spendono gli Italiani che si recano all’estero. Oltre al fatturato o al PIL, il grande valore portato dai camperisti è la valorizzazione del territorio.Siamo fortemente spinti verso un turismo intelligente e quando scopriamo un luogo speciale e accogliente , diamo il via ad una campagna pubblicitaria straordinariamente efficace : il passa parola . Non siamo stagionali: viaggiamo tutto l’anno, e visitiamo i vostri comuni anche durante i mesi invernali, quando la stagione per tutti gli altri turisti, è finita da un pezzo. Una caratteristica particolarmente apprezzata dai responsabili di ristoranti, pizzerie, esercizi commerciali, ipermercati, musei, attrazioni turistiche, naturalistiche o culturali locali.
 
Ricordati: :
1. Preferire  le strade secondarie effettuando brevi tappe: il viaggio è parte integrante della vacanza..
2. Per una sistemazione tranquilla preferire piccole città, campagne abitate, aree a bassa densità di popolazione..
3. Sostare non è campeggiare. Non invadere spazi pubblici con attrezzature estemporanee. Non fermarsi troppo a lungo e svolgere tutte le funzioni vitali all’interno del veicolo senza arrecare disturbo ai residenti locali.
4. Per un lungo viaggio , soprattutto su itinerari che possono presentare delle difficoltà, è piacevole poter contare su un gruppo solido. Ma il viaggio con 1 o 2 autocaravan è ugualmente molto piacevole e lascia ancora più libertà. Ciascuna formula ha i propri vantaggi.
5. Aderire ad una delle numerose associazioni, facenti parte della Confederazione Italiana Campeggiatori, permette, nel corso delle uscite e dei viaggi organizzati, di conoscersi meglio e di farsi degli amici . Sono numerosi i clubs che organizzano tutto durante l’anno raduni . Tariffe preferenziali ai membri della C.I.C. La C.I.C. vi può fornire  tutti i suggerimenti utili.
6. La nuova Tessera Confedercampeggio / CCI rappresenta un vero e proprio passaporto familiare per il campeggio all’estero; essa serve da carta d’identità quando vi presentate in un campeggio e vi può far beneficiare di riduzioni. Vi evita di depositare, all’estero, in campeggio una carta d’identità ufficiale.
 
Vaccinazioni
Più settimane , più mesi avanti la partenza , bisogna pensare alle vaccinazioni obbligatorie  o raccomandate in alcuni paesi. Informarsi presso gli Uffici di Turismo e su Viaggiare Sicuri del nostro Ministero degli Affari Esteri. Una valigetta farmaceutica ben adattata permette di curare i mali non gravi  ( medici e farmacia vi sapranno ben consigliare).
 
Assistenza Sanitaria
In alcuni paesi stranieri, oltre a quelli della UE, il servizio sanitario pubblico si incarica delle eventuali spese mediche e di ricovero. Per questo bisogna portare la propria Tessera Sanitaria Europea (Codice Fiscale).
Formalità
Potete circolare con la vostra patente di guida in corso di validità nell’insieme dei Paesi dell’Unione Europea. In altri Paesi il vostro permesso di guida nazionale potrebbe non bastare, dovete munirvi di un permesso internazionale. L’assicurazione stipulata in Italia vale nei paesi UE e in altri paesi europei, In caso di dubbio, controllate la Carta Verde o rivolgetevi alla vostra compagnia assicurativa.
 
 
Preparare il proprio veicolo ricreazionale
Come misura di sicurezza , noi vi consigliamo di :
Verificare che non ci siano infiltrazioni alle porte ed alle finestre.
Controllare il proprio veicolo: livello dell’olio, cambio di velocità, liquido dei freni,del lava vetri, controllare i freni, il freno a mano, i fari, le chiusure.
Ø Non dimenticate di portare una scatola di lampadine di ricambio e qualche accessorio ( presa elettrica europea )
Ø Verificare il contenuto della bombola di gas. Verificare il funzionamento di tutti gli apparecchi a gas .Controllare il circuito dell’acqua . Versate un prodotto di pulizia e disinfettante nelle riserve d’acqua pulite ed in quelle delle acque usate. Aggiungere dell’acqua ,viaggiare qualche chilometro prima di svuotare. Per evitare i cattivi odori, usate prodotti in commercio.
Ø Controllare la carica della batterie e le guarnizioni metalliche . Fare funzionare tutte le prese elettriche del veicolo. Guardare le tipologia delle lampade, dei tubi e dei fusibili per poterli sostituire in caso di problemi.
Ø Assicurarsi che la data di validità dell’estintore non sia già passata.
 
Quando sei in viaggio
· in strada :
L’autocaravan è sottoposta alle solite regole di tutti gli altri veicoli con peso non superiore a  3,5 t. Condurre un ’autocaravan non presenta alcuna difficoltà. Il guidatore deve comunque considerare di condurre un veicolo il cui peso non è quello di una normale auto da turismo.
E’ proibito alle autocaravan viaggiare sulla terza o quarta corsia di una carreggiata, se la lunghezza del veicolo supera i 7 metri.
L’altezza cosi come la lunghezza rendono il veicolo sensibile al famoso ‘schiaffo’.L’autocaravan non dispone della stessa potenza di frenaggio di un veicolo leggero, è dunque prudente anticipare al massimo le manovre e usare sempre il freno motore nelle discese. La distanza di frenata è  fortemente allungata, quindi rispettare le distanze di sicurezza coi veicoli che precedono.
 
· in autostrada
Il condurre in autostrada necessita di una grande attenzione. Bisogna evitare i danni della monotonia, lato negativo della sicurezza offerta dall’autostrada. Evitare tutte le medicine che inducono sonnolenza e diminuiscono i riflessi. Bere spesso acqua e assumere frutta in caso di necessità .Fermarsi spesso in caso di mal di testa, mal agli occhi o mal di schiena. Evitare l’alcool e i grandi pasti e non abusare di caffè .
Nelle aree di servizio e nei parcheggi autostradali è vietato campeggiare. La durata massima consentita della sosta in un’area autostradale è di 24 ore.
 
· la sosta
Il Codice della Strada traccia una chiara differenza tra sosta e campeggio : per evitare di incorrere in sanzioni è necessario che il mezzo poggi sulle proprie ruote ( senza far uso di cunei o piedini stabilizzatori ) , non occupi la sede stradale in misura eccedente la propria sagoma omologata ( evitare quindi gradini estratti, finestre o verande aperte, sedie e tavolini sistemati all’esterno o, peggio, bucato steso ) e non emetta deflussi diversi da quelli del propulsore ( attenzione quindi alla tenuta di valvole, scarichi e bocchettoni ). D’altro canto, sostare negli spazi predisposti     per il parcheggio non equivale a campeggiare, come stabilito dal menzionato articolo 185 : dunque la sosta dev’essere consentita al v.r. negli spazi normalmente destinati a tutti i veicoli, senza che in ciò si possa ravvisare campeggio. E’ però necessario ricordare che alcune disposizioni normative possono essere emesse dal singolo Comune per proprie particolari esigenze .
Numerose amministrazioni municipali hanno comunque predisposto apposite aree destinate alla sosta e al pernottamento delle autocaravan, tenendo conto delle specifiche esigenze del veicolo abitativo . Molti campeggi consentono la sosta breve a tariffe agevolate.
 
· alcuni suggerimenti
Una buona abitudine è quella di parcheggiare a muso in avanti, pronti ad andar via in caso di necessità. Non lasciare sui sedili posteriori oggetti di nessun tipo, chiudere bene porte e finestre e attivare l’antifurto perimetrale. Se il posto non convince sul lato sicurezza , è meglio andar via e cercare un parcheggio più sicuro.
Limitare l’uso del generatore di corrente che va utilizzato solo in caso di necessità e sempre con intelligenza e correttezza .
 
· operazione di scarico
Non dimentichiamo che sugli scarichi è in gioco la credibilità di tutto il settore.Evitare di svuotare i serbatoi nei tombini poiché sono previsti unicamente per raccogliere l’acqua piovana . Lo scarico di acque reflue al di fuori delle strutture predisposte allo scopo è sanzionabile con una multa ( da 65 a 262 euro ). Come noto, la raccolta delle acque è effettuata  in due diverse tipologie di serbatoi: le ‘’grigie’’ ovvero, quelle di scolo dei lavandini di bagno e cucina e della doccia , sono scaricate in uno o più serbatoi posizionati sotto il pianale del mezzo, da svuotare per caduta posizionando il rubinetto di scarico sul pozzetto.
Le ‘’nere’’ sono ormai quasi sempre contenute in un serbatoio amovibile ( wc a cassetta ) che si può estrarre dal camper e andare a scaricare senza dover spostare il veicolo. Dopo aver eseguito le operazioni di scarico, è buona norma pulire il pozzetto con abbondanti getti di acqua, specialmente nei casi di griglia a maglia stretta.
 
· additivi chimici
I serbatoi di recupero delle acque reflue richiedono l’uso di sostanze chimiche con azione deodorante, igienizzante ( contro la proliferazione batterica ) e disgregante per i residui organici e la carta igienica. Per norma, le sostanze impiegate non devono essere tossiche , cancerogene o infiammabili .Per i piccoli serbatoi estraibili , a svuotamento più frequente, i prodotti in commercio operano una blanda attività battericida a fianco di un prevalente effetto deodorante. 
 
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